Cenni storici
 Il territorio del Parco Naturale e Culturale della Valle del Bagnone è posto  tra il crinale appenninico e la sponda sinistra del Magra , si sviluppa  entro una serie di vallate  attraversate dal sistema  idrico del torrente   Bagnone  che da il nome al paese e la cui etimologia  significa “ricco di acque”.
Il nome Bagnone fu dato originariamente al Castello . Nel secolo XIII il territorio  è dominio dei Malaspina .Il Borgo  Anticamente denominato anche GUTULA  per la caratteristica di essere fondato  ad incasso nella roccia arenaria   che contiene il torrente   ,significa appunto  gola stetta ,forra . Quest'area della Lunigiana settentrionale fu certamente , come testimonia il ritrovamento della celebre  immagine femminile  (la statua stele denominata Venere di Trschietto )  menhir  scolpito  tra IV e III millennio a.C.nella pietra arenaria,testimone di etrnità e del legame di spiritualità con la madre terra .
La prima notizia di Bagnone risale al medioevo, quando nel 963 d.C. l’imperatore Ottone I rinnovò la protezione ai indicando tra i vari possedimenti anche la roccaforte oggi sede del castello, costruita in posizione dominante sulla sponda sinistra del torrente dal quale prese il nome. Bagnone fu a lungo un dominio dei Malaspina dello Spino Fiorito  di Filattiera, divenendo feudo indipendente nel 1351.